Il Corriere della Sera
Gino Berri
Aspettando il Nemico
9 gennaio 1912, Anno 37-Num.9, pp 3
Il senso dell'articolo è quello di alleggerire l'atmosfera della guerra (per la prima pagina Guelfo Civinini aveva composto un articolo centrale dal titolo "La sanguinosa incursione notturna"). A tale scopo Berri cita fra l'altro un couplet che «ha avuto un successo enorme, in un attimo si diffuse in tutto il pubblico di Ain-Zara e ora tutto lo cantano, adattandolo alla propria arma o al proprio corpo; sulla musica dell’operetta Geisha: « Da Tripoli a d’Ain-Zata- il turco ricacciato/ mi dicon che sul Gebel- or siasi ritirato/ per questo il generale- diceva l’altro ieri/ a prenderlo nel Gebel- vi mando i granatieri/ Cin cin cin ecc…»