Il Corriere della Sera
Renato Simoni
Femminismo cinese
Martedì 7 maggio Anno 37, n. 126, pp 3
Renato Simoni, a partire dall’ estensione dei diritti politici alle donne proclamata dalla nuova Repubblica cinese traccia, per converso, un quadro cupo della situazione reale della donna in Cina, ostaggio del marito e della suocera, torturata fin dall’infanzia dal bendaggio dei piedi, reclusa in casa, tenuta nell’ignoranza totale, e infine spesso anche brutta perché "mancano nella sua vita tutte le condizioni favorevoli allo sviluppo di un fisico migliore. Ella è ben lontana dalle sottili cinesine, flessibili come i rami del salice, che vediamo dipinte sui ventagli e sui vasi". ". La conclusione, che sembrata legata anche alla situazione italiana , è questa: "Datele un po’ di pace, un po’ d’amore e soprattutto un po’ di buona femminilità. Per il resto vedremo."