Il Corriere della Sera
L.T. [Tioli]
Dopo Zanzur
Venerdì, 27 settembre 1912- Anno 37- Num.269, pp 1
L'articolo del Tioli, che prosegue a p.2 si presenta al lettore come il consueto collages di informazioni e di noterelle sulla vita militare in Libia in cui si mette in risalto il rapporto paternalistico ufficiali-soldati: "Il generale aveva chiamato a sé il caporale Celeste, quello che ebbe miracolosamente salva la vita perché una pallottola gli traforò l’elmo, limitandosi a sfiorargli la pelle del capo. Il generale teneva l’elmetto del soldato e lo mostrava a due o tre di noi che gli stavano d’intorno, e commentava sorridendo l’episodio.- L’avete passata bella, eh, Celeste?- diceva sorridendo con aria familiare.- Signorsì, generale- rispose il Celeste cogli occhi lucidi di gioia e sembrava quasi avesse voluto dire, con voce che gli tremava dalla commozione: "Sì, padre"."