Illustrazione italiana
Guido ( Treves)
La guerra e il teatro
7 gennaio 1912, anno XXXIX, n.1, pp 14
Nella Rivista teatrale Guido Treves, fratello di Emilio, che firma con il solo nome "Guido", affronta la questione della influenza della guerra sulla scelta di certi allestimenti teatrali: " La guerra, che nel volger di pochi mesi ha operato un mutamento così profondo nella vita del paese, non poteva rimanere estranea al teatro. I nostri autori drammatici, colti alla sprovvista dalla grande onda di patriottismo che ha travolto il tradizionale quieto vivere non hanno ancora avuto il tempo di orientarsi nella bufera scatenata dalle nuove passioni: per cui la guerra, prima che sul palcoscenico, ha avuto i suoi effetti sulle platee e sugli umori del pubblico.[…] Mentre in Libia tuona il cannone e scorre il sangue generoso dei nostri soldati, e ogni giorno vengono nuove di scaramuccie o di battaglie sul campo della guerra o nelle cancellerie delle grandi potenze, il pubblico mostra di non interessarsi più affatto al molto abusato e logoro trinomio moglie, marito e amante", da questo, secondo l'autore dell'articolo, derivano una serie di insuccessi registrati nel periodo.