La lettura (del Corriere della Sera)
Curzio Malaparte
Dei ragazzi di Etiopia possiamo fidarci
gennaio 1940, pp 33-36
Di ritorno dall' Etiopia, dove ha trascorso alcuni mesi come reporter del Corriere della Sera, Malaparte tesse le lodi dei ragazzi etiopi, sui quali, secondo lui, andrebbe fondato l' Impero: "la loro più viva ambizione è di fare la guerra. Il loro sogno è di potere, un giorno, diventare Ascari". Li definisce "piccoli soldati in attesa di diventare grandi e di poter stringere nel pugno un bel fucile italiano".