La Domenica del Corriere
Le nostre pagine a colori
6-13 ottobre 1912,-Anno XIV-Num.40, pp 8
Si commenta la battaglia di Zanzur, avvenuta durante l’avanzata del nostro esercito verso l’interno, "senza dubbio la più grande e la più sanguinosa di quante avvennero sin qui in Libia. Basti pensare che le forze nemiche, tra arabi e soldati turchi, ammontavano a 14.700 uomini, e che di questi ben 1800 lasciarono la vita pugnando, fra cui due sceicchi e molti turchi regolari. Noi pure abbiamo avuto perdite dolorose di ufficiali e soldati: perirono tenenti, capitani, maggiori e persino il tenente colonnello del 23 fanteria V. Gadolini". L’episodio illustrato da Beltrame si inquadra nella battaglia più vasta e se ne parla senza fornire altri dettagli rispetto alla didascalia, salvo l’indicazione della posizione del cannone conteso, " lato nord-ovest dell’oasi di Zanzur".